Generalmente nei nuclei familiari è soltanto la coppia dominante che, attraverso la deposizione di escrementi ed urina, spesso seguiti da energiche raspate, marca il proprio territorio in luoghi strategici per comunicare ad altri lupi e a branchi adiacenti che quel determinato luogo è casa propria ed evitare così incontri con lupi estranei al proprio nucleo familiare.
Ci sono però delle eccezioni che possono verificarsi quando nel branco sono presenti altri individui che hanno raggiunto la maturità sessuale come in due diversi branchi che monitoriamo in Appennino parmense dove, oltre alla coppia dominante, in un caso un maschio e nell’altro una femmina, da alcuni mesi marcano insieme alla coppia mostrando gli stessi atteggiamenti territoriali e dominanti. Questi comportamenti possono essere interpretati sia come un contributo a rafforzare i messaggi territoriali ma anche come tentativi di scalata gerarchica.
Siamo molto curiosi di capire cosa succederà in futuro, in particolare dove sono due le femmine a marcare il territorio simultaneamente anche durante la stagione riproduttiva (febbraio – marzo) periodo in cui le coppie, generalmente uniche a riprodursi, tendono ad isolarsi e far allontanare altri componenti del nucleo familiare.
Video: Daniele Ecotti – RosaCanina Uscite in Natura