Nei giorni scorsi in Lessinia veronese, all’interno dei confini del Parco Naturale Regionale un escursionista ha rinvenuto una carcassa di vitello abbandonata nel pascolo di una malga. Intorno ad essa sono stati rinvenuti diversi esemplari morti di corvo imperiale, specie che svolge l’importante ruolo ecologico di “spazzino”, nutrendosi anche di carogne. L’ipotesi è che i volatili siano morti dopo essersi alimentati sulla carcassa del vitello e che essa possa essere stata avvelenata.
L’escursionista ha prontamente segnalato alle autorità il rinvenimento dei corvi e della carcassa e nei giorni successivi è stato osservato l’intervento del nucleo cinofilo e antiveleno dei Carabinieri Forestali presso l’area di rinvenimento.
“Questo episodio di possibile avvelenamento, se confermato, rappresenterebbe l’ennesimo crimine contro la biodiversità e la fauna selvatica, oltre ad un rischio per la sicurezza umana e per gli animali domestici” dichiara l’Associazione Io non ho paura del lupo. “Per le modalità utilizzate è ipotizzabile che il bersaglio di un gesto simile,sempre se confermato, possano essere stati proprio i lupi, presenti in Lessinia da oltre 10 anni e spesso al centro delle polemiche.”
Come Associazione ci appelliamo quindi perchè venga fatta luce il prima possibile su questo caso attraverso le necessarie analisi e le relative indagini.